Esercizi per il SETTICLAVIO ED IL TRASPORTO Pietro Picchi [ES1057]

La conoscenza del setticlavio è spesso relegata solo al solfeggio parlato e questo tradisce al massimo l’origine stessa del sistema a sette chiavi. Il Setticlavio era utilizzato in passato per centrare la tessitura di una data voce nel pentagramma, la chiave rispecchiava in pieno la tessitura della voce. Il Setticlavio veniva poi usato comunemente per il trasporto. Questo testo cerca di riproporre lo spirito originale del Setticlavio, a tal proposito gran parte degli esercizi sono stati scritti per essere cantati a una, due o più voci, e molto si è attinto al repertorio storico più adatto alla voce e dove questo non era possibile si è adatto il brano di repertorio. Ampio spazio è stato riservato al trasporto con esempi di trasposizione e una scelta di melodie da trasportare. Nella prima parte si è seguita una scelta diversa rispetto alla didattica contemporanea, si è preferito fare studiare l’alunno, solfeggiando e cantando, brevi solfeggi, prima in una sola chiave e poi su una seconda chiave e dopo aver affrontato queste unire le chiavi alternandole, e così di seguito. Gli esercizi della prima parte e alcuni della seconda parte sono corredati da un accompagnamento realizzato con le sigle degli accordi. Gli esercizi della seconda parte sono pensati per essere parlati, ma con opportune modifiche di tessitura possono anche essere cantati.